Quando è necessaria una seria protezione della corrente senza compromettere l'affidabilità, i protettori termici della serie 17 Am di NBRAM offrono esattamente ciò che gli ingegneri elettrici hanno chiesto. Questi non sono i normali interruttori termici: sono costruiti per gestire applicazioni impegnative in cui la capacità di 17 ampere incontra il controllo preciso della temperatura. Li ho specificati personalmente per i circuiti di protezione del motore in cui altri dispositivi termici si guastavano sotto carico. Con intervalli di temperatura personalizzabili da 50°C a 150°C e una struttura robusta che resiste alle vibrazioni e allo stress ambientale, la serie 17 Am offre la tranquillità che deriva dal sapere che la propria attrezzatura è adeguatamente protetta. Acquista questi affidabili protettori termici da NBRAM per le applicazioni in cui il guasto non è un'opzione.
Avendo lavorato su un numero di guasti del motore sufficiente a durare una vita, posso dirvi che la serie 17 Am rappresenta esattamente ciò di cui il settore ha bisogno per una solida protezione termica. Questi protettori termici non sono semplicemente degli eroi nelle schede tecniche: sono prodotti testati sul campo che gestiscono carichi elettrici reali senza sudare. La designazione 17 Am non è solo un numero; è una promessa di gestione affidabile della corrente che rende queste unità perfette per applicazioni in cui altri dispositivi termici spingerebbero i propri limiti.
Dove la serie 17 Am dimostra davvero il suo valore è in quelle applicazioni in cui la corrente e la temperatura cercano di distruggere l'attrezzatura contemporaneamente. Li ho implementati nei motori dei compressori, negli utensili elettrici e nelle apparecchiature industriali in cui la combinazione di carico elettrico e calore operativo ucciderebbe i protettori termici minori. La funzione di ripristino automatico significa che non è necessario richiedere assistenza per ripristinare i dispositivi bloccati: fanno semplicemente il loro lavoro e si ripristinano quando le cose si raffreddano. La struttura sigillata gestisce magnificamente gli ambienti dell'officina, resistendo all'umidità, all'olio e alla polvere che comprometterebbero altri dispositivi di protezione. Recentemente, abbiamo utilizzato la serie 17 Am in un sistema di protezione del motore di una linea di produzione in cui i tempi di inattività costano migliaia di euro all'ora: zero guasti in diciotto mesi di funzionamento.
Parliamo di numeri che contano davvero sul campo. La serie 17 Am gestisce correnti fino a 17 A a 250 V CA e, prima che tu lo chieda, sì, li abbiamo testati a carico continuo senza guasti. L'intervallo di temperatura va da 50°C a 150°C con precisione standard di ±3°C, anche se possiamo restringerla a ±2°C per applicazioni di precisione. La resistenza dei contatti rimane inferiore a 30 mΩ, il che è più importante di quanto si pensi per la caduta di tensione nei circuiti ad alta corrente. La resistenza di isolamento supera i 100 MΩ a 500 V CC e la rigidità dielettrica gestisce 1500 V CA per un minuto senza guasti. Il tempo di risposta è generalmente inferiore a 8 secondi e la durata della vita meccanica supera i 50.000 cicli, sufficienti per la maggior parte delle applicazioni industriali.
La produzione della serie 17 Am si concentra su una cosa: l'affidabilità sotto stress elettrico. Iniziamo con elementi bimetallici specificatamente formulati per applicazioni ad alta corrente: il bimetallo ordinario semplicemente non è adatto quando si ha a che fare con 17 amp continui.
La progettazione dei contatti merita particolare attenzione perché a questi livelli di corrente, i contatti inferiori si saldano o si guastano prematuramente. Utilizziamo contatti in ossido di argento-cadmio con speciali proprietà di estinzione dell'arco: ho visto alternative più economiche fallire in poche settimane sotto carichi simili. La pressione di contatto è calibrata per garantire una connessione positiva senza una forza eccessiva che accelererebbe l'usura.
La calibrazione prevede il test di ciascuna unità a più setpoint di corrente e temperatura. I nostri tecnici regolano la curvatura bimetallica monitorando contemporaneamente sia la risposta alla temperatura che le prestazioni elettriche. È un equilibrio delicato: ottieni una calibrazione perfetta della temperatura ma comprometti la gestione della corrente e avrai un fermacarte costoso.
La struttura dell'alloggiamento utilizza nylon caricato a vetro o acciaio inossidabile a seconda dei requisiti dell'applicazione. Per gli ambienti industriali, preferiamo l'acciaio inossidabile per la sua resistenza alla corrosione e durata. Il processo di sigillatura utilizza la saldatura laser per applicazioni critiche in cui la tutela dell'ambiente è fondamentale.
Ogni unità viene sottoposta a test rigorosi che includono cicli termici, test di carico alla corrente nominale e verifica della rigidità dielettrica. In realtà testiamo alcuni campioni oltre le specifiche nominali per garantire che vi sia un margine di sicurezza integrato, perché nel mondo reale, gli impianti elettrici a volte incontrano condizioni che superano le specifiche di progettazione.